Tina Modotti era una rivoluzionaria, una fotografa, un’artista, un’attrice, una narratrice dei suoi tempi. Il terzetto romagnolo (poi diventato quartetto), a suo modo, interpreta la complessità della figura. Passati attraverso le esperienze di Chrysalicarol e Please Mr. Postman, hanno consolidato uno stile maturo e deciso abbracciando completamente la lingua italiana. Dopo il primo EP “Le Sense du Combat” escono per Upupa con il loro primo full-lenght. Ben oltre il muro ruvido costruito da suoni post-punk impietosi si stagliano i testi strascicati, ermetici, urlati, parlati, sussurrati.
Luca Zarattini: Chitarra
Marco Zarattini: Batteria
Marco Boccaccini: Basso e voce.
Gianluca Fortini: Sax